C'è meno preghiera che mai, più peccato che mai, ancora
peggio, l'indifferenza come il peccato non esistesse più, e perciò
abbiamo dato tanto più potere al “padre della menzogna”, Satana
(Gv 8,44). In particolare Satana ha più potere di “mascherarsi
come un angelo di luce” (2Cor 11,14), per offrire le sue belle
bugie mortali come fossero “la verità che ci fa liberi” (Gv
8,32)!
Perciò è molto importante in questi tempi di grande confusione,
quando perfino i vescovi cattolici non sono più d’accordo in
quando riguarda le cose fondamentali della fede e della morale, di
non soltanto pregare molto e di studiare il Catechismo della Chiesa
Cattolica degli adulti, ma di tenere i nostri occhi aperti per non
cadere nelle belle bugie di Satana presentate come fossero la
Verità!!!
Per gli aggiornamenti molto importanti sugli inganni fondamentali,
nascosti e mascherati del antico serpente, visitate uno dei miei siti
indici per vedere gli utlimi articoli più importanti:
Don Jo (Joseph) Dwight
- - - - - - -
INTRODUZIONE:
IL PAPA FALSO, IL PROFETA FALSO, LA SECONDA BESTIA DELL’APOCALISSE!
Con le dimissioni del Papa Benedetto, alcuni ci dicono, e
giustamente, di non esagerare, o immaginare o fabbricare tante cose
con la fantasia. Dicono anche che Dio non ci abbandonerà e che Dio
provvederà, che è vero. Ma tante volte c’è l’atteggiamento
sotto questa speranza di rose che la provvidenza di Dio vuol dire
l’esclusione delle grandi sofferenze e perfino i grandi disastri.
E’ vero che, come cristiani, dobbiamo avere sempre la speranza. Ma
tanti confondono la speranza divina con la speranza umana che non
dobbiamo passare calvario con il nostro Capo, Gesù! C’è la
speranza cristiana dopo la crocifissione!
Papa Giovanni Paolo II ci avverte: “Noi siamo di fronte oggi al più
grande combattimento che l’umanità abbia mai visto. NON CREDO CHE
LA COMUNITÀ CRISTIANA L’ABBIA COMPRESO TOTALMENTE. Siamo OGGI di
fronte alla LOTTA FINALE fra la Chiesa e l’anti Chiesa, fra il
Vangelo e l’anti Vangelo”.
PAPA GIOVANNI PAOLO II HA DETTE AD UN GRUPPO A FULDA, Germania in
novembre 1980, parlando dei segreti di Fatima, che: “Dobbiamo
essere preparati a soffrire presto grande tribolazioni che ci esigerà
la disposizione di sacrificare perfino la nostra vita per Cristo.
Attraverso le vostre e le mie preghiere, è ancora possibile di
diminuire la tribolazione (predetta da Fatima), ma non è più
possibile di evitarla, perché soltanto in questa maniera la Chiesa
può essere rinnovata effettivamente. Quante volte è stato compiuto
il rinnovo della Chiesa con il sangue. Non sarà diversa questa
volta.”
PROPRIO PERCHÉ POCHISSIME PERSONE PREGANO OGGI, LA REALTÀ OGGI NON
È TANTO BELLO. Alcuni vogliono accusarmi di essere pessimista, ma
credo che sono piuttosto realista. Il non sono il tipo di guardare la
realtà di oggi con gli occhiale di rose; con l’acqua di rose.
Alcuni dei miei amici mi hanno messo nella categoria di mezzo matto,
nella mentalità apocalittica, ma prendono l’atteggiamento che
bisogna sopportarmi perché ci sono pochi preti oggi.
Gesù ha detto: “Non passerà questa generazione prima che tutto
questo accada” (Mt 24,34; Mc 13,30; Lc 21,32). Ci sono tantissimi
indicazioni e segni dai santi, dai papi e dai messaggi della Madonna
che noi siamo “questa generazione” di cui Cristo ha riferito in
Matteo 24. Credo che la nostra “generazione” vedrà l’inganno
più subdolo e devastante di Satana nella storia del mondo e della
Chiesa. I veri cristiani, che saranno sempre più nella minoranza e
sempre più lontano dalla mentalità diffusa di relativismo e
secolarismo, in questa situazione in cui il Papa Falso offre “una
religione senza la croce”, saranno sempre più perseguitai da
quelli che abbracciano questa cristianità falsa e comoda, e questi
apostati finiranno ad ammazzare più cristiani possibile per calmare
o piuttosto per vendicare le loro coscienze morte consegnate al
“padre della menzogna” (Gv 8,44).
Credo anche che QUESTO INGANNO SARÀ FATTO IN UN MODO MOLTO
MELLIFLUO, più nascosto possibile, per ingannare più persone
possibile. Come Santa Ildegarda ha scritto (che è stata proclamata
Dottore della Chiesa pochi mesi fa!!! (7 October 2012..)): “due
terzi dei Cristiani lo seguiranno” (il papa falso, il profeta
falso, la seconda bestia dell’Apocalisse)! Non credo che è per
caso che Ildegarda era proclamata un Dottore della Chiesa in questo
periodo molto particolare della storia della Chiesa! L’uomo
avvisato mezzo salvato!
Quest’atteggiamento di etichettarmi, e anche ascoltando la reazione
dei preti in Italia delle dimissioni del Papa, mi fa sempre più
rendermi conto che tanti preti si sentono da pari a pari con il
Vicario di Cristo; tanti preti non hanno quei occhi di fede di
credere che Dio ha dato il Papa un carisma molto speciale per la
Chiesa, un vero dono! E’ come il Papa ha il suo opinione e io ho il
mio e basta! Tanti preti hanno l’atteggiamento di sopportare Papa
Benedetto sperando che il prossimo Papa penserà come loro! Forse
avranno il loro desiderio molto presto in un modo che non hanno mai
immaginato, nella loro “sapienza e intelligenza” (Mt 11,25; Lc
10,21), in un inganno mascherato e camuffato meglio che mai prima! Il
Papa, è stato così ignorato, disobbedito e disprezzato in questi
ultimi 50 anni non soltanto dalla sinistra (ignorare o disobbedire)
ma anche dalla destra (ribellione superba). Penso che questo posto
vacante (mentre un “Giuda Iscariota” sarà in controllo del
Vaticano) sarà un grande castigo giusto non soltanto per tutta la
Chiesa ma per tutto il mondo. Il mondo essendo collegato
intrinsecamente con tutta la creazione, va avanti o indietro secondo
il comportamento e le scelte di quelli che hanno ricevuto molto di
più da Dio in questa “lotta cosmica” (come Papa Giovanni Paolo
II diceva), i laici cattolici, i sacerdoti e i vescovi della Chiesa
Una Vera, la Chiesa Cattolica! Papa Paolo VI era così devastato
dalla reazione a Humanae Vitae che ha detto, parlando della
situazione della Chiesa, “DA QUALCHE FESSURA SIA ENTRATO IL FUMO DI
SATANA NEL TEMPIO DI DIO” (29 giugno 1972). Papa Paolo VI non ha
scritto un altro enciclico dopo Humanae Vitae (1968)!
Non
è proprio nei nostri tempi egoistici, nella “cultura della morte”
(Evangelium Vitae), che sentiamo gridato e promosso nel mass media la
profezia di Gesù (l’ottava stazione della “Via Crucis”):
“Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: Beate le sterili e i
grembi che non hanno generato e le mammelle che non hanno allattato.
Allora cominceranno a dire ai monti: Cadete su di noi! E ai colli:
Copriteli! (“I sopravvissuti si
troveranno così desolati che invidieranno i morti.” – Akita).
Perché se trattano così il legno verde
(quando tutto è facile con il benessere e le ricchezze; niente
sacrifici nel dare la vita, la procreazione (Gen 1,28), come ha fatto
Dio creando noi!), che avverrà del legno secco?” (Lc 23,29-31).
Nel passato questa profezia era spesso applicata alle donne di
Gerusalemme e quelli come loro, quelli che aveva compassione per Gesù
nelle sue grande sofferenze per noi; qualche volta questa
interpretazione ha portato le persone di pensare che spero che non
sono incinta o allattando un bambino in questo periodo! In the
past this prophecy was often applied to the women of Jerusalem, those
who had compassion for Jesus in His great sufferings for us. Gli
economisti veritieri, che non promuovano la cultura della morte, ci
dicono che uno dei fattori fondamentale che causa la crisi economico
odierno è che per la prima volta nella storia del mondo e della
Chiesa nei paesi più ricchi ci sono più nonni che bambini che
devono sostenere le pensioni di quelli in pensione.
E’ interessante che questi preti ed altri che facilmente mi
etichettano in una certa categoria non si interessano di avere un
dialogo con me per poter cercare la verità insieme, ognuno offrendo
l’informazione o le intuizioni che ha scoperto e ricevuto. Papa
Giovanni Paolo II ha ripetuto molto spesso l’importanza di
dialogare, dialogare, dialogare! Ma quando una persona è aperta a
dialogare c’è il rischio di scoprire qualcosa fuori della sua
testa (umiltà!) sfidandoci a cambiare la nostra idea o perfino a
cambiare la nostra vita e poi di soffrire le conseguenze.
Recentemente (dopo l’annuncio delle dimissioni del Papa) una
signora mi ha espresso la sua indignazione di una nomina recente per
una posizione importante nel Vaticano. LEI VOLEVA METTERE TUTTA LA
COLPEVOLEZZA SU PAPA BENEDETTO. Le ho detto che non sono aggiornato
su tutte queste cose ma che ci sono più di uno fra dodici “Giuda
Iscariota” nel Vaticano e nella Chiesa oggi. Che cosa può fare il
Papa quando ci sono così pochi che riconoscono il suo ufficio
importante e la sua vocazione data da Dio, e perciò non danno
orecchio a ciò che il Papa dice o lo disobbediscono addirittura? Noi
obbediamo la Chiesa ed il Papa che Cristo ci ha lasciato come un dono
per far parte della soluzione o critichiamo la Chiesa ed il Papa per
contribuire al problema? Normalmente ci sono sentimenti gratificanti
dentro di noi quando critichiamo gli altri; il peccato è attraente e
la via più facile! Ci vuole pochi per distruggere, ma tanti per
costruire. Ci voleva tante persone e tanti anni per costruire le
Torre Gemelli ma soltanto pochi minuti per mettere giù le Torre
Gemelli! Tante persone hanno il vizio del criticare gli altri, ma
quanti sono disponibili di pregare e offrirsi nel amore sacrificale e
perseverante, in un modo coraggioso ma con umiltà, per difendere,
protegger e fa crescere lo Sposo di Cristo, la Chiesa?
(“Constructive
Or Destructive Criticism”;
http://god-politics.blogspot.it/2012/09/constructive-or-destructive-criticism.html).
Quest’atteggiamento non mi meraviglia dopo aver letto: “Il
MANOSCRITTO DEL PURGATORIO.” Nel libretto Suor Gabriella in
purgatorio ha detto a Suor Maria della Croce: “Oh, se vi fosse dato
di comprendere come Gesù è trattato con indifferenza e disprezzo
sulla terra, non solo dalla gente comune, com'è insultato,
schernito, messo in ridicolo, anche da coloro che dovrebbero amarlo!
Così l'indifferenza si trova nelle Comunità, fra i Religiosi e le
Religiose, Suo popolo eletto; là dove Egli dovrebbe essere trattato
da Amico, da Padre, da Sposo, a momenti Lo si considera come un
estraneo. Questa indifferenza la si trova anche fra il clero. Al
presente, più che mai, GESÙ È TRATTATO DAI SACERDOTI DA PARI A
PARI. Essi che dovrebbero tremare, pensando all’augusta missione
loro affidata, il più sovente l’adempiono con freddezza, con
tedio! Quanti ve ne sono che posseggano lo spirito interiore? Il loro
numero è piccolo. Qui, in Purgatorio, i sacerdoti che espiano la
loro indifferenza e la loro vita senza amore sono numerosi. Le loro
colpevoli negligenze devono essere espiate mediante il fuoco e le
torture d’ogni genere. Giudicate da tutto questo se il buon Dio,
così buono, così amabile con le Sue creature, trovi che Lo amino e
Lo ricambino. Ahimé! Quante poche ve ne sono! Ecco la grande
sofferenza del Cuore di Gesù: l'ingratitudine tra i Suoi; e tuttavia
il Suo Sacro Cuore è tutto pieno, tutto traboccante d'amore ed Egli
cerca soltanto di riversarlo. Gesù vorrebbe trovare delle anime
morte a sé stesse; verserebbe su di loro il Suo amore come
un’inondazione, più di quello che Egli abbia mai fatto per
qualcuno finora. Oh! Quanto poco sono dunque compresi sulla terra
Gesù, la Sua misericordia, il Suo amore! Si cerca di conoscere, di
approfondire tutto, eccetto quel che fa la vera felicità! Che
tristezza!”
“Oh, quale dolore prova il mio cuore, quando osservo una suore che
non ha spirito religioso! Come si può piacere a Dio quando LA
SUPERBIA E L’AMORE PROPRIO ESPLODONO E VENGONO COPERTI COL PRETESTO
CHE CI SI PREOCCUPA DELLA GLORIA DI DIO, mentre in realtà si tratta
della propria gloria?Quando vedo questo, la cosa mi dà molto dolore.
Come può una simile anima unirsi strettamente a Dio? Non è nemmeno
il caso di parlare di unione col Signore.” (Diario, 1139)
“In certi momenti ho conosciuto che le anime consacrate DIFENDONO
LA PROPRIA GLORIA, FINGENDO DI DIFENDERE LA GLORIA DI DIO, ma non si
tratta della gloria di Dio, bensì della propria gloria. … Come si
possono rubare i doni di Dio? (Diario, 1149)
Il
Signore ha detto a Santa Faustina: “Molte volte avrei voluto
innalzare questa Congregazione, ma non lo posso fare per la sua
superbia. Figlia Mia, sappi che alle anime superbe non concedo le Mie
grazie, ma tolgo anche quelle che ho consesso.” (Diario,
1170)
Le rivelazioni private sono così importante che Satana cerca in
tutti i modi di diminuire le loro divulgazione, influsso e effetto.
Nel 1882, Cristo ha rivelato al stigmatista, Marie Julie Jahenny di
La Fraudais, Francia che: “Nei ultimi tempi, una quantità,
apparentemente senza limiti, di rivelazioni false, sorgerà
dall’inferno come uno sciame di mosche; un ultimo tentato di Satana
di strangolare e di distruggere l’efficacia delle rivelazioni vere
con le false.”
Questa rivelazione di Gesù a Marie Julie indica che queste
rivelazioni private sono abbastanza importanti che Satana si
preoccupa di diminuire le loro efficacia come mezzo della conversione
delle anime. Ma questo anche indica che ci sono tanti rivelazioni
private false e quindi bisogno essere molto sapiente e prudente nel
discernere le vere dalle false soprattutto in riguardo alle
apparizioni in cui non sono approvate ancora dall’autorità
legittima della Chiesa. Ci sono alcuni che hanno la tendenza di
credere in ogni rivelazione privata, e poi ci sono alcuni che
vogliono condannare ogni rivelazione privata a priori. Bisogno
faticare e combattere ogni giorno per discernere per scoprire la
verità. La virtù sta fra i due estremi come ci dice San Tommaso.
Normalmente è più facile di andare verso un estremo o all’altro.
San Giovanni ci dice: “Carissimi, non prestate fede a ogni
ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se
provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono
comparsi nel mondo.” (1Gn 4,1).
CI SONO ALCUNI CATTOLICI E GRUPPI CATTOLICI CHE SI METTONO NEL POSTO
DI GIUDICARE e interpretare la legalità di leggere, promuovere o
andare ai posti delle apparizioni non ancora approvate. Loro si
mettono nel posto del vescovo locale o del Papa stesso; tanti
vogliono pontificare! Facendo così spesso si soffoca tanta vita come
fanno tanti vescovi e preti oggi. Spesso interpretano nel loro modo
rigoroso “Il Decreto della Congregazione della Fede” (AAS n 58/16
del 29 dicembre 1966) che abroga i canoni 1399 e 2318 e che fu
approvato da Paolo VI il 14 ottobre 1966. Altri critici cattolici
accusano quelli che leggono e promuovano questi messaggi di queste
apparizioni della Madonna (o anche la Testimonianza di Gloria Polo)
di essere motivati soltanto dalla curiosità e dalla superbia (ma chi
sono i superbi qui?) perché cercano di sapere ciò che non è per
noi di sapere. Ma se uno crede come questi critici, allora perché
stanno “moltiplicandosi le apparizioni mariane come un segno dei
nostri tempi” come il Cardinale Ratzinger ha detto nel libro
“Rapporto Sulla Fede” (1985)? Questi critici “sapienti”
presumano di saper più che la Madre di Dio di ciò che ci vuole
oggi? Secondo questi persone “intelligenti”, non può essere
possibile un altro motivo per leggere e per promuovere i messaggi
della Madonna nei nostri tempi molto particolari in cui gli uomini
hanno bisogno di aiuto particolare dal cielo come Dio ha dato
attraverso i profeti e i giudici nell’Antico Testamento? La Chiesa
ci incoraggia di leggere tutta la Bibbia, anche i libri più
difficili come l’Apocalisse, Daniele, Ezechiele, Matteo 24, Luca
21, Marco 13, ecc. In questi tempi di grande tribolazione e di grande
inganno Dio ha mandato il più grande profeta umano, la Sua Madre,
cominciando a Rue du Bac in Parigi (1830), dove Santa Caterina
Laboure ha ricevuto alcune apparizioni di Maria che ha chiesto che la
Medaglia Miracolosa sia coniata e la devozione promulgata. E’
impressionante quante persone scelgono di chiudere gli occhi e gli
orecchi ai segni dei nostri tempi! Gesù ha chiamato queste persone
“ipocriti” (Lc 12,56; Mt 16,3).
Gesù a Santa Faustina: “Guai a loro, se non riconosceranno il
tempo della Mia venuta”! (Diario, 1160).
DIO O LA SUA MADRE NON SONO OBBLIGATI DI CHIEDERE IL PERMESSO da un
vescovo o da un sacerdote o da un gruppo cattolico o da un moderatore
di un blog cattolico sul Web per apparire o per dare rivelazioni
private! Credo che poche persone che sono andate a Fatima il 13
ottobre 1917 hanno chiesto il permesso dai loro vescovi o dai loro
parroci rispettivi o dalle persone che credono di essere sapienti e
intelligenti e vogliono pontificare; e nonostante questa mancanza di
permesso, Dio li ha premiato con il grande miracolo del sole. Dio ha
spagliato secondo queste persone sapienti? Credo anche che mentre ci
avviciniamo il periodo della “grande tribolazione” (Mt 24), Dio
nel suo amore per noi, come una madre amorosa, darà ancora più
aiuto e l’incoraggiamento e parole ai “piccoli”, disposti ad
ascoltare, per aiutare tutti di buona volontà a preparare per
sfruttare bene questo periodo di grande prova e sofferenza. In questo
modo Dio ci offrirà l’ultimo aiuto a quelli che sono disponibili a
convertirsi e mettere Dio nel primo posto nelle loro vite invece di
se stessi o tante altre cose o persone.
Insomma, ho preso alcuni paragrafi dai miei scritti che si può
stampare su un foglio, tutti i due lati. Per scaricare questo
documento pronto a stampare, visitate:
Sotto troverete lo stesso documento ma con tanti riferimenti dal
Internet che non sono incluso nel documento pronto a stampare.
- - - - - - -
Il
PAPA FALSO – Santa Ildegarda
L’uomo avvisato mezzo salvato!
Santa ILDEGARDA di BINGEN (m. 1179), il nuovissimo Dottore della
Chiesa, ha scritto che quando il nuovo Papa sarà eletto pochissimo
tempo prima dell’Anticristo, un cardinale ucciderà il Papa, prima
che sia coronato, a causa di gelosia, volendo essere lui il Papa.
Poi quando gli altri cardinali eleggono il prossimo, questo cardinale
si proclamerà Papa, e due terzi dei Cristiani lo seguiranno. Lei
nota che questo Antipapa insieme con l’Anticristo sono discendenti
della tribù di Dan. Se questa rivelazione privata di Ildegarda
risulterebbe vero, è possibile che questo Antipapa, che apparirà
“POCHISSIMO TEMPO PRIMA DELL’ANTICRISTO”, fosse il profeta
falso predetto nel libro dell’Apocalisse (Apoc 16,13; 19,20; 20,10;
ch. 13 ecc.) che collaborerà con la PRIMA “BESTIA”,
l’Anticristo, per sottomettere e condurre il mondo all’Anticristo?
“SATANA SI MASCHERA DA ANGELO DI LUCE” (2Cor 11,14).
La Bestia sarà capace di fare “grandi portenti e miracoli, così
da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti” (Mt 24,24; Mc
13,22; Apoc 13,8; 19,20)!
Prima della seconda venuta di Gesù Cristo “infatti DOVRÀ AVVENIRE
L’APOSTASIA e dovrà esser rivelato l’uomo iniquo, il figlio
della perdizione, colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni
essere che viene detto Dio ed è oggetto di culto, fino a sedere nel
tempio di Dio, additando se stesso come Dio” (2Ts 2,3-4).
LA SECONDA BESTIA (il profeta falso) “esercita tutto il potere
della prima bestia (l’anticristo) in sua presenza e costringe la
terra e i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita
mortale era guarita. Operava grandi prodigi, fino a fare scendere
fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini … e potesse far
mettere a morte tutti coloro che non adorassero la statua della
bestia. Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri,
liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla
fronte (IL MICROCHIP); e che nessuno potesse comprare o vendere senza
avere tale MARCHIO” (DELLA BESTIA!) (Apoc 13).
("Il
Micro-Chip è il “Segno” della Bestia dell'Apocalisse”;
http://www.margheritadigesu.it/pagine/microchip.html).
QUELLI CHE SI SONO LASCIATI SCIVOLARE lentamente nella comodità del
soggettivismo e del relativismo, che ci circonda totalmente oggi come
l’aria che respiriamo, fabbricando la verità (“v” minuscolo)
comoda secondo le loro teste, saranno molto contenti con questo nuovo
“Giuda Iscariota”, che prenderà controllo del Vaticano, e che
approverà il loro egoismo mascherato nel nome della religione. ECCO
“L’APOSTASIA” che vediamo negli ultimi 50 anni! Ognuno è dio
(Gen 3,4-5)! Diranno: “Oh, finalmente abbiamo un Papa moderno, in
gamba che pensa come noi!” Non si chiede più la domanda che cosa
vuole Gesù, non si confronta la sua vita con il Catechismo della
Chiesa Cattolica, non si chiede quali sono gli effetti sugli altri a
causa delle mie azioni, come vendere la pornografia per 4 quattrini
(CCC 2354), l’aborto, …; non se ne frega, nonostante che Dio ci
ha dato tutto quello che abbiamo, e perfino ha mandato il suo unico
Figlio, Gesù Cristo, per morire sulla croce per ognuno di noi! “Dio
invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna e
così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla
verità, ma hanno acconsentito all'iniquità” (2Ts 2,11-12).
I PRETI (CAPITANI) E I VESCOVI (GENERALI) CHE HANNO ASSECONDATO
QUESTO SCIVOLARE NEL RELATIVISMO e il rilassamento con il loro
silenzio colpevole e il loro disobbedienza al Vicario di Cristo, il
Papa, come ad esempio “Humanae Vitae” (1968), o il grande dovere
di mantenere una grande reverenza davanti al Dio infinito
nell’Eucaristia (Memoriale Domini, 1969), in questa “lotta
tremenda” (CCC 409), hanno una colpevolezza molto molto più grande
avendo ricevuto una grande vocazione e responsabilità con le grazie
corrispondenti. PREGIAMO PER I NOSTRI PASTORI! Bisogna lottare ogni
giorno con fatica per scoprire la Verità (“V” maiuscolo!), per
vivere la Verità con l’aiuto di Dio, per poter portare se stesso e
gli altri alla Verità non soltanto in questa vita corta ma per tutta
l’eternità. Dio, Che è amore, e perciò rispettoso del nostro
libero arbitrio, non costringe nessuno a stare con la Verità che è
Dio! “La pena principale dell’inferno consiste nella separazione
eterna da Dio” (CCC 1035). Dio, Che è amore, rispetta la nostra
grande dignità al livello degli angeli, creati nel Suo immagine (Gen
1,26-27), e perciò anche se viviamo come animali senza
responsabilità, saremmo giudicati come esseri umani alla fine della
nostra vita. Se molto più persone avessero pregato 100 anni fa,
Hitler non avrebbe potuto fare ciò che ha fatto. Oggi ci sono molto
meno persone che pregano con l’intenzione di scoprire e di fare la
volontà di Dio! Meritiamo ciò che sta succedendo e ciò che sta
arrivando con il “NUOVO ORDINA MONDIALE”, adesso in modo
abbastanza nascosto, ma fra poco, totalmente all’aperto!
(Memoriale
Domini;
http://www.rinascimentosacro.com/2008/11/itinerario-verso-il-fatto-compiuto.html).
La prima domanda che abbiamo imparato dal catechismo da bambini era:
Perché Dio ti ha creato? E abbiamo risposto: Per conoscere, amare e
servire Dio. OGGI È TOTALMENTE ROVESCIATO: la religione esiste per
tantissime persone per servire me, non per aiutarmi a servire Dio,
non per aiutarmi a scoprire la volontà di Dio dagli insegnamenti
della Chiesa guidata dal Papa (Mt 16,18), non per aiutarmi a fare la
volontà di Dio con l’aiuto della preghiera e dei Sacramenti (come
diciamo nel Padre Nostro: “Sia fatta la TUA Volontà”!). La
grande maggioranza delle persone oggi non vogliono fare neanche il
primo passo di scoprire ciò che Dio vuole. La loro filosofia di vita
è: “Occhio non vede, cuore non duole”! Non duole oggi, ma
domani, e dopo la morte?!? Gli ultimi Papi ci dicono che il peccato
più grave oggi è che abbiamo perso il senso del peccato. Si fida in
se stesso e non in Dio-Amore! “Gesù confido in Te!” (Santa
Faustina).
PAPA GIOVANNI PAOLO II (FRA ALTRE OCCASIONI) HA PARLATO CON FERMEZZA
AI VESCOVI NEGLI STATI UNITI (LA, 16-09-1987) CONTRO UN TIPO DI
CATTOLICESIMO COME UN BUFFET CON AMPIA VARIETA’ DI SCELTE:
“Talvolta è stato detto che un gran numero di cattolici, oggi, non
aderisce agli insegnamenti della Chiesa su un gran numero di
questioni, soprattutto riguardanti la morale sessuale e coniugale, il
divorzio e le nuove nozze. Di alcuni è stato detto che non accettano
la chiara posizione della Chiesa riguardo all’aborto. Si è notato
inoltre che vi è una tendenza, da parte di alcuni cattolici, ad
essere selettivi nella loro adesione agli insegnamenti morali della
Chiesa. Alcuni sostengono che il dissenso dal magistero è del tutto
compatibile con l’essere “buoni cattolici” e non costituisce un
ostacolo alla ricezione dei sacramenti. Questo è un grave errore che
rappresenta una sfida all’ufficio magisteriale dei vescovi degli
Stati Uniti, e dei vescovi di altri Paesi. Desidero incoraggiarvi
nell’amore di Cristo ad affrontare coraggiosamente nel vostro
ministero pastorale questa situazione, affidandovi alla forza della
verità divina per guadagnare il consenso, e alla grazia dello
Spirito Santo che è donata sia a coloro che proclamano il messaggio
sia a coloro ai quali esso è indirizzato.”
Il Servo di Dio, l’ARCIVESCOVO FULTON SHEEN, ha detto: “Il
profeta falso avrà una religione senza la croce, una religione senza
un mondo che verrà, una religione per distruggere le religioni. Sarà
una chiesa falsa. La Chiesa di Dio sarà Una, e il Profeta Falsa
creerà l’altra. La chiesa falsa sarà mondana, ecumenica (falsa,
non ecumenica secondo l’insegnamento del Secondo Concilio Vaticano)
e globale. Sarà una federazione vaga di chiese, religioni che
formeranno una specie di associazione globale, un parlamento mondiale
di chiese. Sarà vuota di tutto il contento divino e sarà il corpo
mistico dell’Anticristo. Il Corpo Mistico di Cristo sulla terra
avrà il suo Giuda Iscariota e sarà il Profeta Falso. SATANA LO
ARRUOLERÀ FRA I VESCOVI CATTOLICI.”
(“Il
tutto va riferito a chi “usurperà” la Cattedra di Pietro e sarà
quindi un falso Papa. Questo tempo è prossimo!...”; “Avvertimenti
Profetici per la “Chiesa” (Anno 2005)”;
http://www.margheritadigesu.it/pagine/avvprofeticichiesa0507.html).
(“Ricordate
questo: quando Mio figlio Pietro non sarà più nel potere di guidare
la Chiesa, allora starete molto attenti nel fare ciò che vi
chiederanno. Occorrerà molto discernimento e lasciarsi guidare
interiormente e non pensare troppo al ‘poi’.”;
http://www.margheritadigesu.it/pagine/avvprofeticichiesa9902.html).
Il Catechismo della Chiesa Cattolica (e anche 1Gv 2,18) indica che
SARÀ UN ANTICRISTO IN PARTICOLARE (CCC 675): “Prima della venuta
di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che
scuoterà la fede di molti credenti (Cf. Lc 18,8; Mt 24,12). La
persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra (Cf. Lc
21,12; Gv 15,19-20) svelerà il “mistero di iniquità” sotto la
forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione
apparente ai loro problemi, al prezzo dell’apostasia dalla verità.
La massima impostura religiosa è quella dell’Anti-Cristo, cioè di
uno pseudo-messianismo in cui l’uomo glorifica se stesso al posto
di Dio e del suo Messia venuto nella carne” (Cf. 2Ts 2,4-12; 1Ts
5,2-3; 2Gv 7; 1Gv 2,18.22).
“IL CARDINALE IVAN DIAS A LOURDES HA DETTO: “Quale significato
può avere il messaggio di Nostra Signora di Lourdes per noi oggi?
Amo collocare queste apparizioni nel contesto più ampio della lotta
permanente e feroce fra le forze del bene del male, che continuerà
fino alla fine dei tempi.” La Madonna prevedeva “il sorgere
dell’Anticristo e i suoi tentativi per rimpiazzare Dio nella vita
degli uomini; tentativi che malgrado i loro successi eclatanti,
saranno tuttavia destinati al fallimento”. Il porporato consiglia
di pregare il Rosario, e di praticare la conversione del cuore, e di
accettare le sofferenze per la salvezza del mondo. Specialmente ora,
spiega, perché “La lotta fra Dio e il suo nemico divampa sempre,
ancora più oggi, perché il mondo si trova terribilmente inghiottito
nella palude di una secolarismo che vuole creare un mondo senza Dio;
di un relativismo che soffoca i valori permanenti e immutabili del
Vangelo; di un’indifferenza religiosa che resta imperturbabile di
fronte al bene superiore delle cose che riguardano Dio e la Chiesa”.
E poi cita Giovanni Paolo II: “NOI SIAMO DI FRONTE OGGI AL PIÙ
GRANDE COMBATTIMENTO CHE L’UMANITÀ ABBIA MAI VISTO. Non credo che
la comunità cristiana l’abbia compreso totalmente. Siamo oggi di
fronte alla LOTTA FINALE fra la Chiesa e l’anti Chiesa, fra il
Vangelo e l’anti Vangelo”. MA È LA DONNA “DELLA GENESI E
DELL’APOCALISSE”, conclude il cardinale, “CHE COMBATTERÀ ALLA
TESTA DELL’ESERCITO DEI SUOI FIGLI E FIGLIE CONTRO LE FORZE NEMICHE
DI SATANA E SCHIACCERÀ LA TESTA DEL SERPENTE (Gen 3,15)” (13
dicembre 2007).
(“Una
Lettera Aperta ad un Sacerdote Confratello”;
http://testim-polo.blogspot.com/2009/05/open-letter.html;
http://www.lastampa.it/2007/12/13/blogs/san-pietro-e-dintorni/lotta-finale-all-anticristo-VjY7tBXJk6gNU3YmWcyOvN/pagina.html).
Leggete il libro profetico di SAN LUIGI MARIA GRIGNION DE MONTFORT:
“Trattato Della Vera Devozione A Maria”!
E’
interessante che Papa Benedetto XVI ha invitato CARDINALE BIFFI DI
OFFRIRE L’ANNUALE RITIRO AL PAPA e ai membri più importante del
Vaticano il 27 febbraio 2007. Il cardinale parla spesso sulla tema
dell’Anticristo. “Times di Londra” ha riportato nel 2004 che il
Cardinale descrive l’Anticristo “camminando fra noi”. “Verranno
giorni in cui nella cristianità si tenterà di risolvere il fatto
salvifico in una mera serie di valori. E’ un passaggio chiave
dell’ultima opera di Vladimir Solovev, “I
Tre Dialoghi E Il Racconto Dell'anticristo”,
al centro delle riflessioni del cardinale Giacomo Biffi. Il filosofo
russo, morto nell’anno 1900, con grande acume aveva profetizzato le
tragedie del XX secolo. Nei “Dialoghi”,
ha ricordato il porporato, L’ANTICRISTO SI PRESENTA COME PACIFISTA,
ECOLOGISTA ED ECUMENISTA. Convocherà un Concilio ecumenico e
cercherà il consenso di tutte le confessioni cristiane concedendo
qualcosa ad ognuno. Le masse lo seguiranno, tranne dei piccoli
gruppetti di cattolici, ortodossi e protestanti. Incalzati
dall’anticristo, risponderanno: “Tu ci dai tutto, tranne ciò che
ci interessa, Gesù Cristo”. Questo racconto, ha detto il cardinale
Biffi, ci è di ammonimento. Oggi, infatti, corriamo il rischio di
avere un Cristianesimo che mette tra parentesi Gesù con la sua Croce
e Risurrezione. ….”
RELATIVISMO,
secondo Papa Benedetto XVI, “è la difficoltà più profonda dei
nostri tempi.” Nella sua omelia alla Messa prima del conclave che
l’ha presto eletto Papa Benedetto XVI, l’allora Cardinale
Ratzinger ha detto: “Avere una fede chiara, secondo il Credo della
Chiesa, viene spesso etichettato come fondamentalismo. Mentre il
relativismo, cioè il lasciarsi portare “qua e là da qualsiasi
vento di dottrina”, appare come l’unico atteggiamento all’altezza
dei tempi odierni. SI VA COSTITUENDO UNA DITTATURA DEL RELATIVISMO
che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima
misura solo il proprio io e le sue voglie.”
“UN GIORNO VIDI DUE STRADE: una strada larga cosparsa di sabbia e
di fiori, piena di allegria, di musica e di vari passatempi. La gente
andava per quella strada ballando e divertendosi. Giungono alla fine,
ma non s’accorgono che è finita. Alla fina di quella strada c’era
uno spaventoso precipizio, cioè l’abisso infernale. Quelle anime
cadevano alla cieca in quella voragine; man mano che arrivavano,
precipitavano dentro. E c’è n’era un così gran numero, che era
impossibile contarle. E vide un'altra strada, o meglio un sentiero,
poiché era stretto e cosparso di spine e di sassi e la gente che
andava per quella strada aveva le lacrime agli occhi ed era piena di
dolori. Alcuni cadevano sulle pietre, ma si alzavano subito e
proseguivano. Ed alla fine della strada c’era uno stupendo giardino
pieno di ogni felicità e tutte quelle anime vi entravano. Subito,
fin dal primo momento, dimenticavano i loro dolori” (Diario, 153).
“Oggi, sotto la guida di un angelo, sono stata negli abissi
dell’inferno… Una cosa ho notato e cioè che la maggior parte
delle anime che ci sono (nell’inferno), sono anime che NON
CREDEVANO CHE CI FOSSE L’INFERNO” (Diario, 741). E’ stato
raccontato a Papa Giovanni Paolo II che l’esorcista principale del
Vaticano, Padre Gabriele Amorth, “conosce troppi vescovi che non
credono nel demonio.” Il Papa gli ha risposto, secco: “CHI NON
CREDE NEL DEMONIO NON CREDE NEL VANGELO”. Amorth ha detto in una
intervista 2001: “Abbiamo interi episcopati contrari agli
esorcismi. Ci sono nazioni completamente prive di esorcisti, come la
Germania, l’Austria, la Svizzera, la Spagna e il Portogallo.” Noi
poveri soldati semplici siamo sul campo della grande battaglia
spirituale e tanti dei nostri generali (vescovi) e capitani (preti)
ci dicono che il nemico non esiste! Siamo messi male, anzi, fregati!
SUOR LUCIA DI FATIMA ha detto a padre Fuentes, il postulatore della
causa di beatificazione dei pastorelli Francisco e Jacinta, il 26
dicembre 1957: “La Madonna è molto triste perché non si è fatto
caso al suo messaggio del 1917… Né i buoni, né i malvagi l'hanno
tenuto in considerazione. Credetemi Padre mio, il Signore castigherà
il mondo assai presto, il castigo è imminente. Molte nazioni
scompariranno dalla superficie della terra, parecchie nazioni saranno
annientate. ... Il demonio sa che i religiosi e i sacerdoti, venendo
meno alla loro bella vocazione, trascinano molte anime all'inferno…
La terza volta mi disse che, esauriti gli altri mezzi disprezzati
dagli uomini, ci offre con tremore l'ultima ancora di salvezza: la
Santissima Vergine in persona, Sue numerose apparizioni, lacrime,
messaggi di veggenti ovunque nel mondo. Disse la Madonna che se non
ascoltiamo e offendiamo ancora non saremo più perdonati. Padre, è
urgente che ci rendiamo conto di questa realtà terribile. NON
VOGLIAMO RIEMPIRE LE ANIME DI PAURA, MA SOLO È URGENTE UN RICHIAMO
ALLA REALTÀ. Da quando la Santa Vergine ha dato una così grande
efficacia al Rosario, non esiste alcun problema materiale,
spirituale, nazionale o internazionale che non si possa risolvere con
IL SANTO ROSARIO E CON I NOSTRI SACRIFICI. Recitarlo con devozione
sarà consolare Maria e tergere tante lacrime dal suo Cuore
Immacolato. ... La Madonna ha espressamente detto: "Ci
avviciniamo agli ultimi tempi".”
Il CARDINALE RATZINGER ha detto: “Uno dei SEGNI DEI NOSTRI TEMPI è
la moltiplicazione delle apparizioni mariani” (“Rapporto Sulla
Fede”; 1985).
LA
MADONNA A AKITA, GIAPPONE ha detto (13
Ottobre 1973: l’anniversario del grande
miracolo del sole il 13 Ottobre 1917 a Fatima, Portogallo; Anche
la stessa data (13 Ottobre - 1884) della
visione diabolica di Leone XIII che ha motivato il Papa di comporre
“La Preghiera A San Michele Arcangelo” e di farlo
stampare e di farlo pervenire a tutti gli Ordinari del mondo): “Come
vi dissi, se gli uomini non si pentono e migliorino loro stessi, il
Padre infliggerà un terribile castigo su tutta l'umanità. Sarà un
castigo più grande del diluvio, come non si avrà mai visto prima.
Il fuoco cadrà dal cielo e farà morire una grande parte
dell´umanità, i buoni e i cattivi , non risparmiando né preti né
fedeli. I sopravvissuti si troveranno così desolati che invidieranno
i morti. Le uniche arme che rimarranno per Voi saranno il Rosario e
il Segno lasciato a voi da mio Figlio. Recitate ogni giorno, la
preghiere del Rosario. COL ROSARIO, PREGATE PER IL PAPA, I VESCOVI E
I SACERDOTI . L´opera del diavolo si infiltrerà anche nella Chiesa
in tale modo che vedrete cardinali contro cardinali e vescovi contro
altri vescovi. I preti che mi venerano saranno disprezzati e saranno
opposti dai loro confratelli. La Chiesa e gli altari saranno
danneggiati. La Chiesa sarà pieno di quelli che accettano
compromessi …”
“LA PROFEZIA DI DON BOSCO DELLE DUE COLONNE” ci fa capire la
grande importanza di rimanere molto vicino a Gesù nell’Eucaristia
(finché sia possibile) con il Rosario in mano.
(Visitate:
“La Profezia di Don Bosco delle due Colonne" a
http://www.mariadinazareth.it/don%20bosco%20sogno.htm).
L’ultima parte dell’omelia del Santo Padre BENEDETTO XVI;
Spianata del Santuario di Fátima; 13 maggio 2010:
“SI ILLUDEREBBE CHI PENSASSE CHE LA MISSIONE PROFETICA DI FATIMA
SIA CONCLUSA. … Con la famiglia umana pronta a sacrificare i suoi
legami più santi sull’altare di gretti egoismi di nazione, razza,
ideologia, gruppo, individuo, è venuta dal Cielo la nostra Madre
benedetta offrendosi per trapiantare nel cuore di quanti le si
affidano l’Amore di Dio che arde nel suo. In quel tempo erano
soltanto tre, il cui esempio di vita si è diffuso e moltiplicato in
gruppi innumerevoli per l’intera superficie della terra, in
particolare al passaggio della Vergine Pellegrina, i quali si sono
dedicati alla causa della solidarietà fraterna. POSSANO QUESTI SETTE
ANNI CHE CI SEPARANO DAL CENTENARIO DELLE APPARIZIONI AFFRETTARE IL
PREANNUNCIATO TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA A GLORIA DELLA
SANTISSIMA TRINITÀ.”
Il
centenario dell’anniversario del grande
miracolo del sole, il 13 Ottobre 1917 a Fatima, Portogallo, sarà il
13 Ottobre 2017! Credo che presto il Corpo
di Cristo, la Chiesa, come una grande purificazione, dovrà passare
la tappa della crocifissione come il suo Capo, Cristo, tre ore sulla
croce, e perfino gridare con il suo Capo: “Dio mio, Dio mio, perché
mi ha abbandonato?” (Mt 27,46; Mc 15,34; Apoc 13,7). Questo periodo
sarà la più GRANDE TRIBOLAZIONE nella storia del mondo e della
Chiesa (Mt 24,21-22; Ger 30,7; Dn 12,1).
Facciamo una buona confessione e cambiamo vita, con tanta preghiera e
sacrifici e buona volontà, finché le porte della Misericordia sono
aperte.
Gesù a Santa Faustina: “PRIMA CHE IO VENGA COME GIUDICE GIUSTO,
spalanco la porta della Mia Misericordia. Chi non vuole passare
attraverso la porta della Misericordia, deve passare attraverso la
porta della Mia Giustizia” (Diario, 1146).
Gesù ha detto a Santa Faustina (della Divina Misericordia):
“PREPARERAI IL MONDO ALLA MIA ULTIMA VENUTA” (Diario di Santa
Faustina, 429).